La gestione dei cambi avrà un ruolo decisivo nell’economia del prossimo campionato di Serie B.
Meno di una settimana all’inizio del torneo. La Serie B, per certi versi, è ancora meno pronosticabile di quanto non fosse già negli altri anni fa.
Faranno differenza, come ogni tanto, tanti particolari. Uno potrebbe essere la gestione degli uomini in un calendario fitto e soprattutto il mondo in cui si approfitterà della possibilità di fare cinque cambi.
La novità, tra i cadetti, è stata inserita dopo il lockdown ed è stata prorogata per la stagione in corso.
Le regole sono sempre le stesse della C: le cinque variazioni possono essere effettuate solo con tre pause quando la palla è in gioco. Eventuali sostituzioni tra primo e secondo tempo non vengono conteggiate come l’aver usufruito di uno slot disponibile.
Per Mimmo Toscano (ma anche per il vicentino Di Carlo ed il monzese Brocchi) aver avuto questa opportunità per tutta la scorsa stagione potrebbe essere un vanataggio.
La Reggina ha tratto grande forza nello scorso campionato per la capacità di gestire le forze e trovare uomini pronti al momento giusto.
Ed anche in questa stagione si va nell’ottica di avere almeno due interpreti per ruolo.
Intercambiabilità che diventerà di fondamentale importanza anche a partita in corso.
Con i cinque cambi gli allenatori diventano ancora più protagonisti.