Uno dei volti nuovi ha subito messo in campo fisicità e grande voglia: primi segnali di calciatore fondamentale
Ricardo Faty entra e lancia un segnale, netto e inequivocabile. Il francese è subentrato nel corso della ripresa a Salerno e ha messo a disposizione della squadra la sua straripante fisicità.
In un momento difficile della gara, le lunghe leve del calciatore ex Roma hanno dato linfa e ossigeno alla Reggina, che iniziavano a pagare dazio dal punto di vista atletico.
Bianchi “trema”? A dire il vero si tratta di due calciatori con caratteristiche diverse, con l’ex Novara capace di gettarsi negli spazi, mentre Faty è uomo di “fatica” a metà campo, capace di giocare palla lunga, oltretutto capace di “alzare” i centimetri del team di Toscano.
Prematuro fare gerarchie accanto a Crisetig, di certo con Faty la Reggina ha fatto un netto passo avanti in termini di qualità.