L’esterno sinistro a lungo osservato da Massimo Taibi si sta rivelando uno dei punti di forza dei granata veneti.
La Reggina per cinque lunghi anni degli ultimi sei ha frequentato la Serie C. L’esperienza è servita anche per conoscere a menadito quelli che, nel corso del tempo, si sono rivelati i calciatori più forti e continui.
Tra questi c’è sempre stato l’esterno sinistro Daniele Donnarumma. Uno che alla Reggina ha iniziato a fare male sin da quando giocava nel Messina. Fu suo il cross da cui scaturì il tacco di Orlando per l’ultimo derby vinto dai peloritani al Granillo.
Negli ultimi anni era diventato quasi un oggetto del desiderio per Massimo Taibi. Il Monpoli, però, si è sempre rivelata una gioielleria troppo cara per le strategie amaranto. Anche adesso che, dall’avvento del patron Gallo in poi, non si è certo lesinato sulle spese.
Donnarumma, appena sbarcato in B, sta dimostrando di essere un calciatore importante. Nel Cittadella sta dimostrando di non aver pagato affatto l’impatto con una categoria superiore.
A 28 anni sta trovando il suo salto di qualità.
Al momento, però, la Reggina si gode Liotti, autore di una doppietta nell’ultimo match contro il Pescara.