Gara da ex per il difensore, che è cresciuto nel settore giovanile amaranto ed ha esordito tra i professionisti proprio con la squadra calabrese
Udinese, Latina, Brescia e Venezia prima dell’approdo alla Virtus Entella, ma la carriera di Mauro Coppolaro ebbe inizio alla Reggina e Reggio Calabria fu la sua prima tappa prima di spiccare il volo verso la ‘consacrazione’ in Serie B. Cresciuto al Sant’Agata, Coppolaro è un difensore giovane, classe ’97, ma che vanta già poco meno di cento presenze in cadetteria, assaporata per la prima volta proprio a Reggio Calabria nell’annata 2013/14. Nel suo score, anche tanto azzurro grazie alle convocazioni (ed alle gare giocate) con U17, 18, 19 e 20.
Sabato il centrale beneventano tornerà a sfidare gli amaranto, dei quali ha già parlato in conferenza stampa attraverso i canali ufficiali del suo club. Di seguito, le sue parole:
“La Reggina, nostra prossima avversaria, è un’ottima squadra e sicuramente punterà a fare un campionato di vertice. Sono partiti molto bene ma noi ci faremo trovare sicuramente pronti, anche perché dobbiamo fare la nostra partita e cercare di fare nostri i tre punti.
Stiamo lavorando giorno dopo giorni per migliorarci, l’organico è quello dell’anno scorso con qualche innesto in più, che potrà sicuramente darci una mano. Sotto porta manca qualcosa, ma creiamo tanto e dovremo essere più bravi a sfruttare la nostra produzione offensiva. Sarà una settimana molto importante, giocheremo tre partite in sette giorni e avremo bisogno di tutti“.