Il Covid non ferma le gare internazionali, gli amaranto hanno già pagato dazio nell’ultima tornata: in casa Reggina c’è molto timore
Dopo la settima giornata del campionato di serie B, il campionato osserverà il secondo turno di sosta per gli impegni delle Nazionali: la Reggina, inevitabilmente, trema.
La sosta di ottobre ha portato in dote la positività al Covid di Plizzari, oltre all’isolamento domiciliare di Delprato e Lafferty. Gli ultimi due presumibilmente saluteranno per sette giorni Reggio Calabria per unirsi alle rispettive selezioni. L’attaccante sarà impegnato nello spareggio finale per l’accesso a Euro 2020 (che però dovrebbe disputarsi nell’estate del 2021), il difensore invece è un punto fermo dell’Under 21 azzurra di Nicolato e potrebbe essere costretto ad un nuovo viaggio in Islanda (12 novembre), l’ultima volta a vuoto a causa del rinvio della gara di Qualificazione alla fase finale dell’Europeo di categoria. Under impegnata poi il 15 novembre in Lussemburgo il 18 contro la Svezia a Pisa: una discreta follia.
A questi potrebbe aggiungersi Rigoberto Rivas, che il ct dell’Honduras, Coito, potrebbe convocare per l’inutile amichevole contro il Guatemala, programmata domenica 15 novembre: facile immaginare che in casa Reggina si faccia di tutto per evitare il viaggio intercontinentale di Rivas, appena rientrato da un infortunio fastidioso.
In epoca Covid, aggiungiamo noi, sarebbe più saggio ridurre all’osso il superfluo: ma la FIFA sembra non sentirci…