Gli amaranto due volte hanno beneficiato dell’uomo in più senza riuscire a sfruttarlo
Prima di affrontare il discorso, serve una premessa: se la Spal è riuscita a battere la Reggina è anche perché ha avuto fortuna. Non capita spesso che nella stessa partita Denis prenda un palo e sbagli il suo secondo rigore consecutivo.
C’è, però, un dato di fatto inequivocabile con cui fare i conti. La Reggina, in queste prime sei giornate, ha avuto due volte l’opportunità di giocare in superiorità numerica.
Contro l’Entella i ragazzi di Toscano si sono visti pareggiare una partita stravinta sul piano del gioco al 90′. Contro il Cosenza, invece, non si è riusciti a trasformare in tre punti una partita giocata praticamente ad una porta.
La Spal, invece, nei minuti immediatamente successivi al rosso a Menez ha trovato il modo di mettere in campo la sua qualità e di concretizzare la superiorità numerica.
I dati di fatto dicono che, al momento, la Reggina non è riuscita a capitalizzare quanto riesce a produrre. Anche sul profilo degli episodi. Il cambio di categoria tra la B e la C impone la necessità di acquisire un maggiore tasso di cinismo.
Mimmo Toscano quando dice di volere una squadra più incaz… si riferisce anche a questo.