Ad Empoli, gli amaranto hanno collezionato la loro seconda sconfitta in questo campionato: un risultato tondo tondo, l’ultima volta fu al ”Partenio”…
La Reggina di Mimmo Toscano, contro l’Empoli, ha incassato una sconfitta pesante ma meritata, in seguito ad una prestazione che di certo non ha rispecchiato la bella squadra vista nelle prime giornate. Il 3-0 rimediato dai calabresi, per mano dei vari Mancuso, Matos e Olivieri, rappresenta il primo grande ko degli amaranto in questo campionato, sia per la prestazione in sé che per la caratura del risultato finale.
E’ un passo falso che può capitare ma che, per come è avvenuto, bisognerà non ripetere più. Un 3-0 che in Serie B, per la Reggina, arriva a distanza di sei anni, cinque mesi e tredici giorni dall’ultima volta. Precisamente, dalla trasferta di Avellino del 25 maggio 2014, quando gli irpini asfaltarono facilmente l’allora squadra del duo Gagliardi/Zanin, già condannata alla retrocessione in Lega Pro da tre giornate.
Fu dunque una sconfitta ‘indolore’ per gli amaranto (nonché il secondo 3-0 di stagione dopo quello di Modena), che in quell’occasione videro l’esordio tra i prof di un certo Francesco ‘Ciccio’ Salandria.
Adesso, però, diversamente da quella stagione, bisognerà svoltare…
