
Il talento italo-marocchino è tornato fantasma in campo dopo le buone prestazioni in avvio di stagione.
Hachim Mastour è tornato a nascondersi. Per lui ad Empoli mezz’ora di gioco senza incidente e toccando davvero poche volte la palla.
Mimmo Toscano ha provato a dargli nuovamente fiducia, ma al Castellani non è riuscito ad avere i riscontri che si sarebbe aspettato dall’italo-marocchino.
Al momento è sbagliato dargli la croce addosso, alla luce del fatto che tutta la squadra appare in difficoltà. La sensazione è che, invece, in campo abbia bisogno di un punto di riferimento tecnico su cui appoggiarsi e che magari parli la sua stessa lingua.
Non è un caso che le cose migliori sia arrivato a farle vedere solo nel momento in cui aveva la possibilità di dialogare con Menez.
Il giudizio resta sospeso a momenti in cui la squadra potrà supportarlo nel suo processo di crescita. Non è molto difficile, al momento, mettere in evidenza quanto non abbia certo il pedigree del leader tecnico.

Si sarà anche rotto le balle, non gioca mai
Ma uno che gioca dieci minuti come fa a farsi vedere