Ai margini del progetto di Mimmo Toscano, a Monza potrebbe essere un salvagente a cui appigliarsi
Al momento la Reggina ‘tacco e punta’ non decolla. Lo dicono gli ultimi risultati. Lo dice la classifica. Mimmo Toscano all’orizzonte vede il Monza. Una corazzata quella allestita da Adriano Galliani e Silvio Berlusconi.
La Reggina potrebbe farlo senza i suoi pezzi migliori. A partire dal centrocampo dove alla cronica assenza di Faty si aggiunge quella dello squalificato Crisetig.
Basta fare un piccolo calcolo per capire che la coperta sulla linea mediana è particolarmente corta.
Le ultime evoluzioni fisiche relative a Jeremy Menez, potrebbero inizialmente Nicola Bellomo ad agire sulla linea del centravanti. Questo, di fatto, fa si che restino cinque uomini per tre posti, a meno che non si voglia utilizzare Delprato sulla linea mediana.
Facile immaginare Folorunsho sulla trequarti (Mastour al momento non offre garanzie) con Bianchi altro uomo designato a giocare titolare.
E poi? Restano Marcucci e De Rose. Il primo non è mai stato schierato, neanche in Coppa Italia. Il secondo ha sempre avuto poco spazio. Al punto che, per gennaio, si inizia ad immaginare un futuro lontano da Reggio. Anche perché Taibi ha già fatto sapere che la Reggina cerca un centrocampista over.
Non ci sarebbero problemi di impegno o motivazioni per uno che alla Reggina e a Mimmo Toscano ci tiene davvero. E adesso potrebbe essere arrivato il suo momento. In un momento in cui “tacco e punta” servono poco…