Impegno molto complicato per la formazione amaranto sul campo della squadra di Brocchi. Abbiamo cercato di capire l’umore della piazza brianzola, pregi e virtù della corazzata messa in piedi da Galliani e Berlusconi

Monza-Reggina è una sfida bivio, per diversi motivi, per entrambe. Brocchi non può perdere terreno dalle prime della classe, gli amaranto non possono più sbagliare dopo tre ko di fila. Per capire umori e sensazioni della sfida dell’U-Power Stadium, abbiamo interpellato il collega Francesco Zei, del portale gemello ForzaMonza.it.

Reggina e Vicenza: è il primo bivio della stagione del Monza.

Il Monza è reduce dalla sconfitta in Coppa Italia contro la Spal, squadra che è sembrata più attrezzata per puntare alla Serie A rispetto ai biancorossi. Ma proprio per avere una risposta alle ambizioni del Monza le prossime due partite saranno determinanti. Soprattutto la gara contro la Reggina che nonostante stia attraversando un periodo complicato è comunque una rivale in corsa per la promozione”.

Qual è l’aspetto che fa sperare i tifosi biancorossi?

Sicuramente la sicurezza con cui la proprietà parla della Serie A. Berlusconi e Galliani sono una garanzia nel mondo del calcio e se si sono posti un obiettivo significa che hanno ben chiaro in mente come raggiungerlo. Loro sono sicuramente il punto di riferimento per tutti i tifosi del Monza che adesso davvero possono sperare di approdare in Serie A, risultato mai raggiunto da questa squadra”.

Su quale reparto deve ancora lavorare Brocchi?

Probabilmente il reparto che al momento dà più garanzie è quello di centrocampo. Frattesi in pochi minuti ha conquistato tutti ed è diventato un punto di riferimento. Poi l’esperienza e la qualità di Barberis e Barillà vanno a completare un reparto in cui capitan D’Errico continua a dire la sua. Resta molto da lavorare sul reparto offensivo. Gytkjaer e Maric ad oggi hanno deluso. Due bomber all’estero che in Italia ancora non sono riusciti ad affermarsi. Hanno ancora bisogno di tempo per trovare i giusti meccanismi ma il reparto offensivo non è ancora all’altezza delle aspettative.

Il tecnico potrebbe essere a rischio in caso di ulteriori passi falsi?

Brocchi è l’allenatore cercato e voluto fortemente da Berlusconi e Galliani. La sintonia tra la dirigenza e l’allenatore è totale. L’esonero sarebbe veramente un evento inaspettato anche se poi un allenatore è sempre legato ai risultati. Brocchi ad oggi non rischia niente e con lui la proprietà vuole arrivare in Serie A. Le pressioni e le aspettative sul Monza sono alte e anche Brocchi è chiamato a non fallire una stagione che anche per il suo futuro può significare molto.

Quali sono le squadre che a tuo avviso possono lottare sino alla fine per la serie A?

Questo è un campionato livellato verso l’alto. Ci sono molte formazioni che pubblicamente o meno puntano alla promozione in Serie A. Dal Monza alla Reggina passando per formazioni come Spal, Empoli, Frosinone e Lecce. Giusto per fare qualche nome. Ma sono veramente tante le squadre che possono sognare in grande. Basta guardare le difficoltà che sia Monza che Reggina stanno incontrando ad affermarsi nonostante rose costruite per far bene.

Reggina senza Menez, Crisetig e con Denis acciaccato: sarà tutto facile per il Monza?

Come detto non c’è niente di facile in questo campionato. Certamente le assenze della Reggina possono aiutare un Monza che invece sta recuperando tutte le pedine. Ma i biancorossi devono ancora trovare i meccanismi giusti. Il gioco visto fino ad oggi palesa tanti, troppi, limiti per una squadra che possa “vincere facilmente” contro chiunque. Il Monza è una squadra in evoluzione e manca ancora tanto per vederla esprimersi al meglio. La Reggina poi avrà gran voglia di interrompere questa brutta striscia e non può essere un avversario da sottovalutare nonostante le assenze.

Che partita ti aspetti per sabato?

Proprio per quello che dicevo prima è difficile immaginarsi questa partita. La Reggina deve fare i conti con assenze pensanti, e un momento negativo in campionato, mentre il Monza è una squadra impronosticabile. In campo può fare molto bene e vincere contro chiunque come perdere contro chiunque. Come detto è ancora una squadra incompiuta che deve crescere ed evolvere molto in questa stagione se vuole seriamente puntare alla promozione in Serie A. Sarà certamente una partita combattuta e il Monza non si può permettere di sottovalutare la Reggina.