Il capitano ha giocato a Monza, ma non è l’unico elemento che può agire da mediano di copertura davanti alla difesa.
“Una vita da mediano” cantava Luciano Ligabue. La canzone era dedicata a Lele Oriali che aveva caratteristiche precise e molto diverse da quelle che ha chi, come Lorenzo Crisetig, occupava quella posizione qualche anno fa.
A Monza si è vista una squadra che ha ha variato, anche per ragioni di necessità, le caratteristiche del giocatore davanti la difesa.
E Ciccio De Rose assomiglia molto di più a quel tipo di mediano cantato da Luciano Ligabue. Una soluzione che, tutto sommato, non è dispiaciuta, anche per la capacità del calciatore di assicurare raddoppi con una maggiore dinamicità rispetto al compagno. Molto più qualitativo e forse più in difficoltà sul passo. Non a caso ha rimediato diversi gialli, segno del fatto che la sua caratteristica migliore non è la facilità d’interdizione.
Tuttavia, nella rosa amaranto si può anche puntare su un altro calciatore in grado di occupare quella posizione con profitto. Si tratta di Enrico Delprato. Il jolly difensivo nel corso della sua carriera e formazione ha dimostrato di saper occupare bene anche quella posizione.
La penuria di difensori, in attesa di capire come stanno Rossi e Loiacono, non suggerisce l’eventuale utilizzo dell’ex Livorno. Ma è un’altra soluzione da tenere in conto qualora si scegliesse di far giocare Crisetig più defilato.