Le rondinelle potrebbero arrivare e Reggio con soli diciassette calciatori disponibili
Quella di sabato non è una sfida cruciale solo per la Reggina. Anche il Brescia arriva a Reggio con l’obbligo di fare risultato. Le rondinelle erano una delle favorite della vigilia, ma se vogliono non perdere definitivamente il treno promozione devono entrare nell’ordine di idee che i bonus sono esauriti.
Per gli uomini di Diego Lopez l’ostacolo si chiama Reggina e, nonostante le assenze, la squadra di Toscano non è un certo un avversario malleabile.
Non lo sarà a maggior ragione se si considera l’incredibile lista di assenti con cui i lombardi dovrebbero presentarsi a a Reggio.
L’ultimo ad aggiungersi è lo squalificato Bjarnason. L’elenco dei possibili indisponibili prevede tanti calciatori di livello assoluto per la B: basti pensare ad un attaccante come Donnarumma o ad un calciatore importante come il capitano Bisoli.
Destinati ad essere out anche Cistana e Semprini nel pacchetto arretrato, Ndoj, Fridonsson, Andreanacci, Mangraviti e Skrabb.
Tra l’altro il Brescia dovrà tornare in campo mercoledì 8 dicembre nel derby contro la Cremonese .
Ci saranno, invece, Torregrossa, Verzeni e Sabelli.
Non inganni, però, la sterminata lista di infortunati. Uno perché la Reggina non ha certo pochi indisponibili, due perché il Brescia è comunque in grado di mettere in campo una rosa competitiva e in una situazione simile la Spal, altra squadra di spessore, ha tirato un brutto scherzo agli amaranto.