Il dg Tempestilli ha ammesso di voler valutare i motivi della successione dei problemi fisici occorsi ai calciatori amaranto da inizio preparazione
“Ho avuto una riunione con lo staff medico proprio nella giornata di lunedì, per capire tutte le problematiche emerse in questi mesi. La struttura sanitaria è fondamentale, dobbiamo prevenire i tanti infortuni, se c’è una continuità di problemi della stessa natura su certi calciatori, allora ci dobbiamo porre delle questioni”, parola di Antonio Tempestili, neo direttore generale della Reggina intervenuto alla trasmissione Fuorigioco.
Effettivamente, qualche elemento si è dovuto fermare due o più volte per problemi muscolari vari. Compatibilmente con le notizie fornite dal club, i vari Rivas, Rolando, Rossi, Lafferty e Menez sono stati stoppati dai muscoli, l’honduregno, il laterale ligure, l’attaccane nordirlandese e il francese almeno due volte per guai legati ai muscoli.
Menez ha rimediato una contrattura al retto femorale prima di Pordenone-Reggina, mentre durante Reggina-Pisa ha subito una distrazione muscolare di primo grado al flessore destro. Ricaduta anche per Rolando, ko prima della gara contro il Pescara e successivamente prima della partita contro il Pisa.
Stiramento per Rivas durante il precampionato, rientrato in occasione di Reggina-SPAL dell’1 novembre scorso, poi ancora ko dopo la titolarità di Empoli e infine in campo per Monza-Reggina.
Tra ko per trauma, altri problemi vari e i protocolli Covid, avvio stagione molto complicata per Kyle Lafferty. Ko muscolare anche per Rossi, che ha rimediato una distrazione al semitendinoso alla giunzione miotendinea.
Problemi vari anche per Cionek, Charpentier, Faty e Vasic, tutti però più per traumi di gioco.
C’è una dose di sfortuna, non c’è dubbio, ma Tempestilli vuole vederci chiaro. Anche perché l’obiettivo è quello di mettere a disposizione di Toscano la rosa al completo e sfruttare dunque le qualità dell’organico.