Il nordirlandese ha siglato la sua prima rete in maglia amaranto, speranze su di lui per trovare più gol da parte di un attacco a pezzi
L’unica buona notizia di una serata cupa e negativa è stata quella di Kyle Lafferty, finalmente in gol dopo mesi di sfortuna e gravi problemi personali. L’attaccante nordirlandese della Reggina ha dimostrato di poter essere quella prima punta che manca alla squadra, ma sopratutto l’unico con il killer istinct sottoporta.
Quanto meno il calciatore ha dato prova di crederci alla causa e di voler contribuire alla corsa alla permanenza.
Serviva uno come lui capace di attaccare la profondità e avere la giusta dose di cattiveria negli ultimi 15 metri. Toccherà al nuovo tecnico metterlo nelle condizioni per incidere.
Servirà naturalmente trovare la forma migliore, anche perché, come altri compagni, Lafferty ha finito la gara piegato sulle gambe, in preda ai crampi: ma già dalla gara contro il Cittadella il britannico diventa fondamentale.