Sei gli allenatori sollevati dall’incarico in serie B. Solo in due casi le cose sono migliorate
Dal 26 settembre, giorno in cui ha preso il via il campionato 2020/2021 di serie B sono già sei gli allenatori esonerati. Sei tecnici sollevati dall’incarico per il mancato raggiungimento dei risultati sperati. Alcuni esoneri sono avvenuti in piazze calde, altre meno, ma proviamo ad analizzare come le cose siano andate dopo gli avvicendamenti in panchina.
La prima a saltare è stata quella di Luigi Delneri a Brescia. Il 6 ottobre, dopo due gare giocate (un pareggio contro l’Ascoli ed una sconfitta contro il Cittadella, con media punti a partita pari a 0,5) Cellino decide di mandare via Delneri e di affidare la squadra a Diego Lopez, che aveva già guidato le Rondinelle nella seconda parte della stagione precedente conclusasi con la retrocessione in serie B. Anche Lopez però non ha vita lunga. Il 5 dicembre , dopo la sconfitta per 2-1 al Granillo, anche il tecnico uruguaiano viene sollevato dall’incarico. Il suo bottino è di 2 successi, 3 pareggi e 3 sconfitte (media punti 1,1), troppo poco per accontentare i sogni di primato del patron Cellino. Al suo posto dal 10 dicembre siede l’ex amaranto Davide Dionigi (4 punti per lui in 2 partite sinora disputate – media punti 2).
Il 23 novembre salta la panchina di Bruno Tedino alla Virtus Entella. Il giorno prima la sua squadra aveva pareggiato 1-1 ad Ascoli. Va via con un bottino davvero misero, appena 5 punti frutto di 5 pareggi. Nessuna vittoria per la formazione ligure e 3 sconfitte all’attivo (media punti 0,6). Al suo posto subentra Vincenzo Vivarini. Lo scossone atteso non arriva e la squadra di Chiavari colleziona 4 sconfitte consecutive (media punti 0) rimanendo ultima in classifica.
Pochi giorni dopo aver causato l’esonero di Tedino anche l’Ascoli decide di voltare pagina. Via Valerio Bertotto arriva Delio Rossi. 6 sconfitte, 2 pareggi e una sola vittoria per l’ex difensore dell’Udinese (media punti 0,5). 1 pareggi e due sconfitte dal suo arrivo per l’ex allenatore della Lazio (media punti 0,3).
Nello stesso giorno in cui salta Bertotto ad Ascoli, salta anche Massimo Oddo a Pescara. L’ex Campione del Mondo aveva collezionato appena 4 punti in 9 gare (media punti 0,4). Il suo successore, l’ex tecnico amaranto Roberto Breda conquista invece 4 punti in 3 gare (media punti 1,3).
L’ultimo esonero, in ordine di tempo, proprio quello di Mimmo Toscano dalla panchina amaranto. 10 i punti conquistati in 12 gare dal tecnico di Cardeto (media punti di 0,8 a partita). A Marco Baroni il compito di fare meglio di lui e possibilmente anche meglio dei casi succitati. Solo Dionigi a Brescia ha una media punti tale da far risalire sensibilmente la classifica ai suoi, seppure in appena 4 gare giocate dal suo arrivo.