Gli amaranto tornano dal Menti con un pareggio, ma dopo il vantaggio firmato da Bianchi l’errore del portiere nega la vittoria agli amaranto (1-1)
Un punto che muove la classifica. Si dice così in questi casi, ma dopo Vicenza-Reggina ci sarà soprattutto rammarico in casa amaranto. La squadra di Marco Baroni ha offerto al Menti una prestazione a tratti inattesa, dove però si registra una significativa mano del tecnico.
L’allenatore ha schierato la squadra con un 4-1-4-1 abbastanza atipico. Un modo per ovviare alla assenza di attaccanti, compensata con la presenza di Rivas centravanti. Soprattutto nel primo tempo si è vista un’ottima incidenza dei centrocampisti.
Quello su cui non ha potuto fare niente l’allenatore sono stati gli errori individuali. Il primo, l’ennesimo malinteso tra Stavropoulos e Plizzari, ha consentito a Longo di aggirare il portiere e di concludere quasi a botta sicura, trovando il miracoloso salvataggio di Loiacono.
Nel finale di tempo, però, è arrivata la meritata rete del vantaggio amaranto. Cross di Di Chiara da sinistra e magistrale inserimento di Bianchi che di testa fa 1-0. Il centrocampista, ex di turno, non esulta.
L’errore di Plizzari, decisivo ai fini dell’1-1 finale, è arrivato per effetto di un clamoroso errore in uscita. Il portiere ha provato a stoppare un pallone che andava rinviato sul lancio del collega avversario, bravo Longo a vincere il contrasto con l’estremo difensore e a fare 1-1.
L’espulsione dell’ex interista, arrivata poco dopo per doppio giallo, non ha cambiato le sorti di una partita finita 1-1.
Il Vicenza, nel finale, è andato vicino al gol da tre punti con una conclusione ravvicinata di Da Riva, la Reggina, invece, si è vista negare la gioia della vittoria dal portiere Grandi, strepitoso su una violenta conclusione di uno scatenato bianchi.
Mettere subito una Guarn-izione a questa fuoriuscita inconcepibile