
Prova sontuosa ma senza gol degli amaranto in casa della Reggiana. Il 4-2-3-1 proposto da Baroni convince
Manca solo il gol alla Reggina nel primo tempo della sfida del Mapei Stadium-Città del Tricolore di Reggio Emilia. Prova sontuosa della squadra di Baroni che cambia ancora sistema di gioco. Dopo il 4-4-2 visto con il Cittadella e il 4-3-3 proposto a Vicenza, il tecnico fiorentino schiera un 4-2-3-1 che ha in Guarna tra i pali, e Situm-Liotti coppia di esterni in avanti, le uniche novità rispetto all’11 iniziale della gara del Menti. Folorunsho gioca da trequarti, Rivas è ancora punta centrale.
Assetto che convince. Nei primi 10 minuti da registrare, infatti, il rigore netto non concesso agli amaranto per un fallo di mano di Varone su conclusione di Bianchi, due conclusioni pericolosissimee di Rivas respinte da Cerofolini (nella prima occasione è il calciatori honduregno a concludere addosso al portiere di casa) e i tentativi di Di Chiara e Folorunsho. Folorunsho che ci riprova al 37’ con un destro che sfiora l’incrocio dei pali a Cerofolini battuto.
Una Reggina che gioca e produce ma non segna. Ora serve mantenere il ritmo e la concentrazione, non calare l’intensità della manovra e non incappare nel consueto calo dei secondi 45 minuti.
