Diversi giocatori con le valigie in mano in casa amaranto. Servono forze nuove in avanti e in porta

Ambiziose e deluse. Sia le prima che le seconde scaldano i motori. Lunedì 4 gennaio ha preso il via il mercato di riparazione e molte squadre sono già pronte a cambiare volto.

Per diversi club sarà l’occasione per rafforzare i propri organici alla luce di eventuali passi falsi commessi, o di errori di valutazione operati in fase di mercato estivo.

Sono pronti a individuare i tasselli mancanti al propri puzzle quei club che, perfettamente in corsa per i propri obiettivi, intendono compiere un ulteriore salto di qualità. Ma anche e soprattutto le squadre che, ad oggi, hanno deluso le attese di inizio stagione programmano colpi importanti per rivoluzionare, completamente o in parte, le proprie rose.

Tra queste anche la Reggina chiamata a risalire la classifica dopo un avvio deficitario. Diversi i colpi estivi rivelatisi non all’altezza o addirittura mai visi all’opera, come Charpentier e Faty. Con le valigie in mano ci sarebbero i vari Lafferty, Charpentier, Gasparetto, ma anche Plizzari, Marcucci e De Rose.

La società del presidente Gallo mira a posizioni di classifica diverse rispetto a quella attualmente occupata e dal mercato di riparazione si attendono quindi innesti mirati che possano migliorare l’organico a disposizione di mister Baroni proprio dove c’è maggior bisogno. Servono urgentemente alternative in attacco ma anche un portiere capace di dare maggiori garanzie tra i pali, dove Guarna e Plizzari finora hanno deluso.

Le trattative saranno consentite fino alle 20.00 di lunedì 1° febbraio, ora in cui scatterà la deadline oltre la quale saranno permesse solo contrattazioni con giocatori svincolati. Una chiusura anomala, posticipata di 24 ore rispetto al consueto limite ultimo, da sempre fissato per il 31 gennaio che quest’anno però è domenica, per di più giornata di campionato in serie A.