Sarà un sabato di campionato molto duro per gli amaranto che alle 16 devono affrontare il Lecce senza Crisetig.
La Reggina ha un problema: l’assenza di Crisetig. La criticità diventa esponenziale nel momento in cui si realizza che in un sabato pomeriggio invernale alle or 16 sbarcherà la corazzata Lecce.
Marco Baroni ha sottolineato come bisognerà approcciarsi alla sfida senza paura, ragion per cui non dovrebbe snaturare quella che è la sua filosofia di gioco. Resta da capire però chi sostituirà il centrocampista, tenuto conto che un giocatore con le stesse caratteristiche in rosa non c’è.
Le certezze, però, non ci sono neanche in retroguardia. Nicolas è arrivato soltanto due giorni fa e non è detto che, pur trattandosi di un portiere, vada in campo subito. In caso contrario potrebbe toccare a Guarna.
In difesa non si dovrebbero registrare scossoni: a destra ci sarà Delprato, a sinistra Di Chiara con Loiacono e Cionek al centro.
A centrocampo scontato l’impiego di Bianchi, il suo partner sulla mediana potrebbe essere Folorunsho che, dunque, giocherebbe più indietro. Nessuna novità sugli esterni offensivi del 4-2-3-1 dove dovrebbero trovare ancora spazio dall’inizio Liotti a sinistra e Situm a destra.
Rivas, invece, potrebbe fare il trequartista dietro la punta. Baroni ha fatto capire che dovrebbe partire titolare uno tra Menez, Charpentier e Faty. La sensazione è che i primi due potrebbero giocarsi il ruolo di riferimento offensivo, con l’ex Avellino favorito per una maglia da titolare dall’inizio.
Tuttavia, non sono da escludersi sorprese.