Il suo ingresso all’Adriatico contro il Pescara ha cambiato volto alla partita
L’ha decisa lui, German Denis. È stato l’ingresso del capitano a cambiare il volto della partita all’Adriatico. È stato il suo peso in avanti a stravolgere gli equilibri e far perdere i punti di riferimento al Pescara.
Denis si riprende la scena. Finora la stagione dell’attaccante argentino, straordinario trascinatore lo scorso anno, era stata caratterizzata da più ombre che luci, come d’altronde per l’intera squadra. Appena un gol all’attivo, quello contro il Brescia al Granillo lo scorso 5 dicembre (guarda caso anche allora arrivò una vittoria) e poche gare giocate per via di un infortunio che lo ha tormentato a lungo.
Dal suo ingresso sul terreno di gioco pescarese, Denis ha subito mostrato quella fame e quell’attaccamento alla maglia che da sempre lo contraddistinguono. Al fianco di Montalto ha fatto perdere le misure alla difesa biancazzurra che, di fatto, lo ha lasciato colpevolmente solo sul gol, e anche nell’azione che qualche minuto prima lo aveva visto calciare a lato.
L’impressione è che El Tanque si sia scrollato di dosso in un sol colpo tutte le scorie della prima parte del torneo e sia ora pronto, finalmente, a dare il suo contributo che, unito a quello dei nuovi, non potrà che tornare utile alla causa.
