Le prime parole del nuovo direttore generale del sodalizio amaranto al primo giorno in carica
Giuseppe Mangiarano, direttore generale della Reggina 1914, si è presentato alla stampa in una conferenza online alla presenza del patron amaranto Gallo:
“Sono indubbiamente molto onorato di essere direttore generale della Reggina. Il club che ho trovato è ad un punto molto importante, ogni realtà è differente e ha la sua storia, la Reggina è la squadra più importante della nostra regione. Sono molto felice e entusiasta di lavorare a Reggio Calabria“.
Sulla trattativa: “Quando ho ricevuto la chiamata del presidente Gallo ci ho messo un solo secondo ad accettare, l’immagine del presidente all’esterno è rilevante“.
Sulle prime decisioni da prendere: “La Reggina è un mondo grandissimo, nato non da molto tempo e questo è un merito che va dato al presidente. Sono rimasto impressionato dalla dimensione del club, spero di trasferirlo all’esterno. Ho iniziato a incontrare tutti i responsabili delle varie aree. E’ una macchina che funziona bene“.
Sulla squadra: “Non si può giudicare oggi il lavoro, la squadra è in crescita. L’investimento ulteriore del patron ha rafforzato la squadra, è il momento in cui serve stringerci alla squadra il più possibile“.
Dopo Cosenza e Crotone, è la volta della Reggina: “Torno in Calabria dopo un percorso fuori regione. Spero di sbagliare di meno“.
Sul Sant’Agata: “E’ qualcosa di tangibile, il Centro Sportivo si vede. Ci sono presidenti e club che raccontano quello che vogliono fare. Quando ho parlato con il patron Gallo e mi ha raccontato quello che ha fatto, io l’ho visto in maniera tangibile. Da altre parti si fanno studi di fattibilità o plastici, qui è stato fatto in due anni. Ora il compito è quello di migliorare“.
