I numeri continuano a raccontare le tendenze degli amaranto, ma attenzione a quelli dell’avversario
Qual è la cosa che i tifosi della Reggina si ricordano dell’andata con il Pordenone? Che gli amaranto, per una volta (unica sola), sono riusciti a centrare un risultato positivo vicini al traguardo del triplice fischio finale.
Al 90′. Un tiro deviato di Folorunsho è valso un 2-2 quasi insperato. Attenzione, però. L’evoluzione del match fu in piena conformità al grande trend della stagione amaranto.
Il primo tempo si concluse, infatti, con il vantaggio amaranto. Nella ripresa arrivò il ribaltone neroverde e poi il pari degli ospiti. Anche in quel caso, perciò, il saldo tra prima frazione e seconda fu di -2 per la Reggina.
Gli amaranto come è noto sono la squadra che perde più punti (14) tra l’esito delle prime frazioni e il risultato finale.
Il Pordenone è, però, un’altra squadra che tende a calare nei secondi tempi stando a quelli che sono i numeri. Anche se sono solo 3 i punti dispersi, i neroverdi subiscono praticamente il doppio dei gol nella ripresa rispetto alla prima frazione (13 contro 7).
A Cosenza, tra l’altro, numeri di questo tipo hanno trovato praticamente conferma. La Reggina si è trovata a subire una rimonta contro una squadra che fa dei risultati ottenuti in extremis una sorta di marchio di fabbrica.