Il centrocampista reggino ha una tradizione più che favorevole contro la sua ex squadra, di cui è anche tifoso
Quella tra Spal e Reggina è una partita che non potrà essere come tutte le altre per Simone Missiroli. Per il ragazzo di Reggio Calabria la maglia amaranto è qualcosa di più una ex squadra. È il club di cui è sempre tifoso, dove è cresciuto come calciatore e dove ha giocato anche il papà.
Quando, però, c’è da essere professionisti bisogna mettere da parte le ragioni del cuore. E, fino ad ora, a Simone Missiroli è andata sempre bene quando ha affrontato la Reggina.
Nei quattro confronti che ha avuto contro gli amaranto sono arrivate quattro vittorie. La prima assoluta è stato un 4-1 nella stagione 2011/2012 quando indossava la maglia del Sassuolo. L’anno dopo, invece, sempre con i neroverdi 3-1 in Emilia e 0-2 al Granillo (Con tanto di gol sotto la Nord e non esultanza).
Nella gara d’andata di questa stagione, invece, ha giocato 28 minuti, ma è stata un’altra vittoria stavolta ottenuta, stavolta con la Spal.
Nelle gerarchie di Marino e in una rosa importante come quella degli estensi Missiroli entra nelle rotazioni. Nell’ultima gara a Vicenza ha giocato solo dieci minuti, mentre era partito titolare contro l’Empoli nel turno precedente.