A Ferrara a segno Rivas (2 volte), Montalto e Folorunsho
La loro assenza si era avvertita, pesantemente, nella prima parte della stagione. Ora, finalmente, le cose sono cambiate e la Reggina gira a meraviglia. Parliamo dei gol degli attaccanti, praticamente un miraggio per buona parte del campionato, complici anche una serie infinita di infortuni, e oggi, invece, l’arma in più per la squadra di Baroni.
A Ferrara ne sono arrivati 4, due da Rivas tornato a giocare esterno come nelle sue corde, uno da Montalto che conferma di essere un cecchino, uno da Folorunsho che, per quanto attaccante puro non sia, mostra un feeling particolare con il gol ed una confidenza innata con il ruolo da trequartista.
Quelli di Rigoberto Rivas sono stati i primi due gol dell’honduregno in questa stagione. Finora aveva spesso fatto segnare gli altri, tante volte sbagliato gol praticamente già fatti sotto porta, in alcuni casi peccato di egoismo o scarsa lucidità. A Ferrara si è invece riscattato rivelandosi cinico e spietato come ci aveva abituati nella scorsa stagione in serie C. Piattone destro senza pensarci due volte in occasione della prima segnatura, rapidità d’esecuzione e scaltrezza tattica in occasione della seconda (viziata però da una posizione di off-side).
Per Adriano Montalto si è trattato del terzo gol dal suo arrivo in amaranto. Tre gol in cinque partite giocate, sicuramente l’attaccante che alla Reggina serviva per cambiare passo.
Infine, menzione speciale per Michael Folorunsho che con quello rifilato alla Spal arriva a quota 6 gol in stagione scalzando Liotti e diventando il primo realizzatore amaranto. Davvero un giocatore straordinario.
I gol degli attaccanti adesso ci sono e la Reggina viaggia alla grande.
Una vittoria de Pirro da maramaldo con una squadra che ha giocato 80 minuti in dieci uomini