L’honduregno reduce dalla doppietta alla Spal dovrebbe partire nuovamente titolare
Una doppietta per ripagare la fiducia del tecnico per Rigoberto Rivas. Ma ora non deve fermarsi. E Marco Baroni difficilmente lo terrà fuori in occasione della gara che vedrà gli amaranto opposti alla capolista Empoli.
Sia perché vuole dargli la possibilità di trovare continuità di utilizzo e di concretezza dopo averla trovata a Ferrara, sia perché potrebbe diventare un’importante chiave tattica del match.
Qualora, infatti, dovesse essere ancora una volta confermato a destra, andrebbe a fronteggiare un giocatore come Parisi. Una delle armi migliori dell’Empoli. Il giovane terzino sinistro che si è messo in luce lo scorso anno ad Avellino, spinge tantissimo, arriva spesso sul fondo e diventa un incubo per gli avversari.
Sapere, però, che dal suo lato c’è uno molto veloce e in grado di andare in verticale con grande rapidità potrebbe, in qualche modo, obbligarlo a restare un po’ più basso.
Circostanze che, però, potrebbero essere chiare ad un tecnico preparato come Alessio Dionisi. Uno che sta facendo muovere la sua squadra come se fosse un orologio svizzero e che oggi è senza ombra di dubbio la candidata più autorevole alla promozione in massima serie. Ma una velocità come quella di Rivas non è sempre fronteggiabile sul piano tattico. Toccherà semmai a lui, come piace dire a Baroni, correre bene e attaccare la porta senza disperdere energie in movimenti poco fruttuosi.