La prova deludente offerta da entrambi contro l’Empoli potrebbe indurre Baroni a nuove scelte
Un rapporto tribolato quello tra Adriano Montalto e il tecnico amaranto Marco Baroni. Sempre oggetto di richiami dalla panchina durante le gare, sempre sostituito quando incapace di correggere i propri errori, l’attaccante siciliano è però un giocatore fondamentale nello scacchiere amaranto.
Baroni lo sa bene e, per quanto stia provando a limarne alcuni difetti, sa anche che giocare senza un attaccante di peso in avanti spesso si è rivelato un autogol.
“Montalto deve liberarsi delle cose che non gli servono, di quel di più che non serve a vincere le gare” aveva detto il tecnico in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la capolista. In campo poi si è visto un Montalto fuori dal gioco, non necessariamente o non esclusivamente per suo demerito, prontamente sostituito durante l’intervallo.
Si tratta di una bocciatura? Baroni opterà per un attacco leggero senza punti di riferimento a Pisa? Se lo dovesse fare non potrebbe certo privarsi di Rigoberto Rivas, altro “bocciato” della sfida contro i toscani.
Anche l’honduregno, sostituito dopo i primi 45 minuti di gioco, non è piaciuto nell’approccio alla gara e nelle scelte adottate. Un netto passo indietro rispetto al Rivas ammirato a Ferrara solo qualche giorno prima.
Con tutto il rispetto , ma secondo me , Menez non fa x la Reggina
Rivas non mi piace, sbaglia troppi passaggi e non è incisivo sotto porta, poi si affatica troppo arriva stanco sulla palla, ci vuole tanto a capire certe cose
Mandare a casa a Menez, svogliato e lavativo.