Il direttore sportivo ha rivelato che si sta iniziando a lavorare per il futuro, ma molto dipenderà dalla squadra attuale
Gli ultimi mercati della Reggina sono stati particolarmente schizofrenici. Non è una colpa da ascrivere a Taibi, ma spesso sono state le contingenze a richiedere robusti interventi.
Prova ne sia che nell’ultimo mercato di gennaio per migliorare la squadra è stato, di fatto, necessario spazzare via tutta la rosa che aveva dominato la C e per la quale si chiedeva la conferma in blocco. Segno del fatto che quella cadetta è un’altra categoria e per essere idonei al contesto è necessario ripensare una squadra che vuole essere forte
Tuttavia, in una intervista rilasciata da Massimo Taibi alla tivù ufficiale del club si è già iniziato a discutere di tem che riguardano il futuro. Il rinnovo del portiere Nicolas (è in scadenza a giugno 2021) e quello di Stavropoulos (Scade nel 2022, ma è giovane e la società vuole patrimonializzarlo) sono segni del fatto che si sta già iniziando a programmare il futuro.
Taibi, tra l’altro, ha ammesso di avere un debole per un attaccante giovane del Palermo. Molto lascia pensare si tratti di Lorenzo Lucca, un centravanti classe 2000 che ha già realizzato dieci reti con i rosanero.
Per pensare al futuro c’è, però, una conditio sine qua non: conquistare la salvezza.