Per Marco Armellino un passato rilevante con la maglia amaranto
Poche settimane fa ha firmato il suo rinnovo di contratto fino al giugno 2022. Un riconoscimento importante per un calciatore che, a 33 anni, ha trovato un progetto importante in B e la possibilità di sognare la Serie A. Marco Armellino e la B l’ha conosciuta proprio grazie alla Reggina. Tornerà al Granillo da avversario con la maglia del Monza.
Si sta parlando poco di lui in questa settimana, anche perchè nel Monza gioca Nino Barillà. Ma anche la storia di Marco Armellino nella Reggina merita una menzione speciale. Simone Giacchetta, allora ds amaranto, lo prelevò dal Sorrento e lo portò tra i cadetti. Nel complesso tre stagioni in amaranto, per un totale di 75 apparizioni e 5 reti.
Armellino fu, in particolare, uno dei leader di quella squadra che in C ottenne la clamorosa salvezza al play out contro il Messina. Un’impresa vera e propria se si considerano tutte le difficoltà economiche con cui quel gruppo di calciatori dovette confrontarsi, prima di regalare un’enorme gioia ai sostenitori amaranto.
Armellino, tra l’altro, ad un certo punto diventò anche capitano. Alla fine la Reggina venne portata in salvo con l’ausilio di colonne della storia amaranto: da Di Michele ad Aronica, passando per Belardi, Cirllo e Giacomo Tedesco in panchina.
Era il 2015 e la mancata iscrizione del club al campionato successivo portò allo svincolo del calciatore che ripartì da Matera, costruendosi una carriera che, nel tempo, lo ha fatto diventare una certezza per tutte quelle squadre che volevano fare un campionato di vertice in C e che cercavano un centrocampista affidabile.
Alla terza stagione al Monza, però, è anche il momento di sognare la Serie A.
