I lombardi paiono aver trovato la via giusta per raddrizzare un campionato che era partito malissimo
Pep Clotet è l’allenatore del Brescia. Un nome che dirà poco a chi non segue il calcio inglese o spagnolo, tenuto conto che il tecnico pescato da Cellino aveva esperienza soprattutto in terra britannica o iberica.
Il dato di fatto che, però, al momento è riuscito ad invertire la tendenza delle rondinelle. Tre vittorie nelle ultime tre partite hanno rilanciato i lombardi, che stavano conducendo un risultato molto al di sotto di quelle che erano le aspettative.
Basta dare un’occhiata alla rosa del Brescia per rendersi conto quanta qualità ci sia nella squadra e vederla nei bassifondi della classifica faceva un certo effetto. Tre vittorie nelle ultime tre partite hanno ridato slancio ad una classifica che, adesso, inizia a farsi più tranquilla.
E, soprattutto, il vento pare cambiato. Dopo un inizio di stagione dove non era mancata la sfortuna, tutti gli episodi paiono andare a favore della squadra di Clotet.
A Frosinone è arrivata una vittoria oltre il 90′, dopo che pochi minuti prima i ciociari avevano colpito un clamoroso palo con Kastanos dopo il quale era stato fallito il tap in a porta vuota da Ciano. Episodi che, in poco tempo, riescono ad indirizzare una partita e forse una stagione.
Il fatto che, adesso, i biancazzurri si trovino davanti una Reggina senza il giocatore più importante del momento (Folorunsho) e con una discreta emergenza a centrocampo, acuisce la sensazione che le cose stiano iniziando a girare per il verso giusto.
Toccherà, ovviamente alla Reggina, con la forza dimostrata nelle ultime settimane cancellare le sensazioni positive degli avversari.