Il centrocampista è stato un punto fermo della gestione del tecnico, adesso la squadra dovrà farne a meno

Da Monza a Monza. I brianzoli non portano bene a Michael Folorunsho.  L’ex centrocampista del Bari nella gara d’andata si era fatto espellere ingenuamente compromettendo la sfida che la squadra all’epoca allenata da Toscano perse in maniera non netta.  Al ritorno la distorsione della caviglia che lo terrà  fuori almeno fino a fine marzo.

Non una bella notizia per Marco Baroni che ha fatto di Folorunsho una colonna portante del suo progetto tattico.  Solo nella gara d’esordio contro il Cittadella lo aveva tenuto in panchina, facendolo entrare nel secondo tempo. Da quel momento in avanti non lo ha più spostato dalla formazione titolare e il calciatore lo ha ripagato a dovere.

A Brescia si può dire arrivi un’altra prova di maturità per una squadra che, fino al momento, ne ha superate tante e che  adesso dovrà fare lo stesso con quella che la mette di fronte alla necessità di superare anche l’assenza del suo miglior giocatore.

Tuttavia, non è la prima volta che la Reggina di Baroni si presenta senza Folorunsho trequartista con Baroni in panchina e dopo la citata gara d’esordio.  Era, infatti, già accaduto che contro il Lecce il calciatore venisse arretrato sulla linea mediana al fianco di Bianchi e che dietro la punta venisse schierato Rivas.

A Brescia potrebbe anche accadere la stessa cosa, sebbene per quella posizione siano candidati autorevoli anche Bellomo e soprattutto Kingsley.