Quella amaranto si conferma la squadra meno battuta nei primi 45 minuti di gioco
Anche contro il Chievo si conferma la tendenza che vuole la difesa amaranto imbattuta nei primi 45 minuti. Quella contro la squadra di Aglietti è stata, infatti, la 24esima gara stagionale in cui la Reggina non ha subito alcuna rete nel primo tempo.
Numeri che confermano l’ottimo approccio alla gara degli amaranto. Solo in 6 occasioni la Reggina è andata al riposo con un gol al passivo. È successo contro la Spal al Granillo (gol di Castro al 31’), contro il Chievo a Verona (Margiotta al 25’), poi contro il Cittadella al Granillo (rigore di Tsadjout al 39’), quindi nel match casalinga con il Lecce (Stepinski al 28’), nel derby a Cosenza (Trotta al 39’) e infine contro l’Empoli a Reggio (Olivieri al 23’). Nessun gol subito nel primo quarto d’ora, 3 nel secondo, 3 nel terzo.
Se la Reggina vanta la miglior difesa del girone nei primi 45 minuti le cose cambiano sensibilmente nella ripresa. Sei reti incassate nella prima metà della gara, 28 nella seconda con Reggina che diventa improvvisamente una delle peggiori difese (peggio fa solo la Virtus Entella con 30 reti subite nei secondi tempi).
Nel dettaglio 12 gol subiti nel primo quarto d’ora della ripresa, 3 nel secondo e ben 13 nel terzo, quel famoso quarto d’ora che è costato tante rimonte subite agli amaranto.