Il responsabile delle relazioni esterne del club amaranto racconta i dettagli dell’incontro con l’amministrazione della città Metropolitana

A raccontare i dettagli dell’incontro avuto a Palazzo San Giorgio tra il sindaco della Città Metropolitana e la società amaranto è stato il responsabile delle relazioni esterne del club amaranto Fabio De Lillo che a RegginaTv ha dichiarato “Abbiamo parlato e confrontato le nostre idee per valorizzare la Reggina e per rafforzarla in futuro. Un tipo di rafforzamento che non può prescindere dagli impianti sportivi della città. Falcomatà ha confermato la volontà che la casa della Reggina sia ancora il Sant’Agata anche in virtù dei grandi investimenti fatti dal presidente Gallo. Noi abbiamo espresso la volontà di valorizzare ulteriormente il Sant’Agata anche in considerazione dell’ampliamento dell’attività del settore giovanile. Ci sono dei terreni abbandonati e degradati attorno al centro sportivo, delle vere e proprie discariche. Potremmo, se l’amministrazione della Città Metropolitana ce lo consentirà, prendercene carico a nostre spese e trasformarli in campi di calcio per i ragazzi.”

Se ambizioso sembra il progetto per il centro sportivo Sant’Agata lo è ancora di più quello che riguarda lo stadio Granillo “Vogliamo valorizzarlo trasformandolo in uno stadio moderno. La struttura resterà questa ma sarà un impianto moderno con i massimi confort che ci sono già in tanti stadi italiani come quello della Juventus, dell’Udinese o del Frosinone e della Reggiana. Stadi che siano confortevoli per chi assiste alla partita ma anche per chi vuole investire, che lo siano non solo durante la partita ma tutti i giorni.  Stadi che siano dei punti d’incontro per attività sociali, ricreative e commerciali. Puntiamo a sviluppare ed espandere il progetto in tutta l’area circostante bonificando e rendendole fruibili anche le area della ferrovia creandovi parchi e strutture per le famiglie e i bambini, attività ricreative come cinema, teatri, centri commerciali, ristoranti o pub. Vogliamo creare una struttura che possa essere da supporto economico per trasformare il Granillo in una struttura moderna e interamente coperta. Ci sono idee convergenti con l’amministrazione per lo sviluppo dell’area, tipo una metro leggera che possa portare direttamente fino allo stadio, e altri progetti limitrofi con piscina e campo di basket. Intendiamo realizzare un polo sportivo, un polo ambientale e un polo commerciale. È un percorso che avrà i suoi tempi ma vorremmo già nell’immediato futuro mandare un mandato all’azienda per mettere subito nero su bianco un progetto da presentare all’amministrazione. Non sarà una cosa breve ma neanche troppo lontana nel tempo. Le idee sono simili, si parte per progettare qualcosa di bello per la città che possa essere un valore aggiunto per rafforzare anche la Reggina.”