Ancora un addetto ai lavori punito nel calcio per espressioni blasfeme
Le bestemmie su un campo di calcio continuano ad essere un tema d’attualità. Era stato Serse Cosimi a mettere in rilievo il problema, sottolineando il fatto che l’Italia sia “un Paese laico”.
Stavolta però, ad essere colto in flagrante è stato l’ex Reggina Andrea Sottil. L’ex difensore amaranto, oggi allenatore dell’Ascoli, è stato multato di 1250 euro per aver “pronunciato ripetutamente, per circa 12 volte, espressioni blasfeme”. Motivazione di cui si trova traccia nel comunicato della Figc che dà notizia del provvedimento.
Il fatto si è verificato durante la delicata gara di campionato tra Reggiana ed Ascoli, vinta dai granata. Una notizia che certamente farà discutere e che, per ironia della sorte, è diventata di dominio pubblico, come riporta gazzetta.it, nel giorno in cui il vescovo di Ascoli ha fatto visita alla squadra marchigiana per augurare una buona Pasqua.
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Amen
A parte delle uscite poco azzeccate in passato, è comunque un tecnico valido. Poi basta con questo buonismo ipocrita, le chiese son vuote, il Vaticano fa collezione di beni immobili senza pagare tasse, lasciamo stare la pedofilia, ma guai se si bestemmia…
Sottil.. 6 il solito cafone.
Troppa poca la pena. Questo animale da cortile va tenuto sempre al guinzaglio e museruola così fa meno danni
Cancelliamolo dagli ex. Fuori dalle scatole
Immagino i tic durante le bestemmie ?
Ex Reggina non si può sentire, non voglio sentirlo dire. Sto emergumeno.