Il tecnico amaranto dovrebbe proporre una squadra che dal punto di vista tattico non si discosterà da quelle proposte nelle ultime settimane
Nuovo impegno casalingo per la Reggina di Marco Baroni. Gli amaranto sfidano i quasi omonimi della Reggiana e lo fanno con la consapevolezza di chi vive un momento positivo. Un aspetto che può rappresentare un’arma a doppio taglio, tenuto conto che si affronta una squadra che si corre il rischio di sottovalutare.
La Reggina proverà a mettere in campo le certezze che ha acquisito nell’ultimo periodo. A partire dal modulo tattico. Non ci sono dubbi rispetto al fatto che la squadra andrà in campo con il 4-2-3-1.
In porta andrà ovviamente Nicolas, ma la prima novità rispetto all’ultima esibizione riguarderà la fascia destra difensiva. Lakicevic è squalificato, maglia da titolare a Delprato. Dalle Mura, invece, non è al meglio e dovrebbe toccare nuovamente a Cionek affiancare Stavropoulos. Conferma, invece, per Di Chiara a sinistra.
Crimi è candidato a giocare dall’inizio al fianco di Crisetig sulla mediana, mentre Folorunsho si riprende il posto da trequartista. I due esterni alti dovrebbero essere Edera e Situm.
In attacco il favorito per una maglia da titolare è, invece, Montalto. L’appuntamento con il match è per le ore 14, quando al Granillo si apriranno le ostilità del match con la Reggiana.