All’ultima giornata il tecnico potrebbe trovarsi di fronte la sua ex squadra, il Frosinone, ma soprattutto il figlio
Un po’ Marco Baroni se lo augura che quella contro il Frosinone possa essere una partita decisiva per la Reggina. Questo vorrebbe dire che la squadra è stata in grado di essere in corsa per un posto nei play off fino all’ultima giornata e quando qualcuno insegue il dato è tutt’altro che scontato.
Si giocherà al Granillo il 10 maggio e sarà una gara speciale per il tecnico non solo per questioni strettamente legate al suo passato in Ciociaria o all’importanza della posta in palio. Anche perché, qualora continuasse con il trend delle ultime settimane, il Frosinone rischia seriamente di finire coinvolto nella lotta per non retrocedere.
Marco Baroni potrebbe, infatti, trovarsi di fronte il figlio. “Quella – ha ammesso il tecnico alla Gazzetta dello Sport – potrebbe essere la giornata decisiva. E ho un bel ricordo di quel club. Riccardo sta lavorando per rientrare e spero ci possa essere: a 6 mesi dall’infortunio ha avuto l’ok, magari sarà in panchina. Loro sono forti, ma la B è proprio questa: se non azzecchi la stagione, poi rischi tanto”.