Nel girone A piemontesi e lombardi si giocano tantissimo nello scontro diretto previsto alle ore 15
Non ci sarà tempo per i ricordi per Davide Bertoncini qualora dovesse trovarsi a marcare Simone Corazza. La notizia è che il duello potrebbe valere la B. Sì, perché Como-Alessandria di questo pomeriggio pone di fronte le due squadre che si stanno giocando la promozione nel girone A.
69 punti per i lariani, 68 per i grigi piemontesi. Si gioca in Lombardia e gli ospiti devono fare i conti con i casi Covid che regaleranno assenze significative.
I due non sono gli unici nomi che hanno un passato in amaranto. Nei lariani gioca anche Lorenzo Peli che aveva iniziato la stagione 2020-2021 con la Reggina. Ma non solo: c’è Luca Crescenzi che giocò in amaranto nell’ultimo anno di C prima del fallimento che chiuse l’era Foti., ma anche Davide Facchin. Quest’ultimo era il vice di Baiocco quando la Reggina in B fu guidata da Dionigi prima e da Pillon dopo.
Nell’Alessandria, però, c’è anche Ciccio Cosenza. Il difensore di Stignano ha un lungo passato in amaranto, oltre che essere reggino è infatti cresciuto al Sant’Agata. Oltre a lui e Corazza, va ricordato che il ds dell’Alessandria è un certo Fabio Artico.
E non è finita: in grigio giocano anche Matteo Rubin, protagonista della promozione della passata stagione al pari dell’attaccante e Bertoncini, ma anche Alessandro Gazzi. Quest’ultimo ha giocato in Serie A con la maglia amaranto, addirittura nella stagione della salvezza da -11.
Nel Como ci sono anche Solini e Gatto che ha iniziato la carriera con la Reggina