L’accordo con Sky alza la quota in capo ad ogni club. E potrebbe unirsi altra emittente: tutti i dettagli
La serie B ha annunciato l’accordo con Sky per due pacchetti dei diritti televisivi per il triennio 2021-2024. L’emittente ha aderito all’offerta numero 1 (diritti per il satellite o il digitale terrestre) e quella numero 2 (quello per gli OTT mobile), per un totale di 32 milioni di euro all’anno da versare alla Lega cadetta.
Un accordo che è decisamente più ricco rispetto a quello venduto nell’ultimo triennio a DAZN, che versava 22 milioni di euro, ai quali si aggiungevano i due della Rai per trasmettere in chiaro una gara di ogni turno.
Un’offerta che la Lega serie B non ha chiuso ad una sola emittente. Infatti c’è la possibilità, entro il 15 giugno, di poter aderire e in quel caso, spiega Gazzetta dello Sport, “i milioni diventerebbero 24: 12 (e non 16) da Sky e 12 dal nuovo licenziatario. Quindi ci potrebbero essere 40 milioni all’anno per i club contro i 24 dell’accordo precedente”
Una buona notizia per i club cadetti che potranno beneficiare di una botta d’ossigeno non indifferente in questi tempi di pandemia: la stessa Reggina può decisamente sorridere.