Era la gara delle parole grosse di Sottil nei confronti della panchina amaranto
Sembra passato un secolo, ma sono solo due anni. Il 15 maggio del 2019 la Reggina si presentava a Catania con l’unica possibilità di vincere per inseguire il sogno promozione in Serie B attraverso i play off. A portarla a giocarsi quella chance fu l’eurogol di Giuseppe Ungaro contro il Monopoli nel primo turno, ma quella Reggina di Roberto Cevoli arrivava al Massimino sapendo di essere meno quotato rispetto all’avversario.
La squadra arrivò avendo già “dato” e forse, nonostante i sacrifici di Luca Gallo a gennaio per rafforzarla considerevolmente, non aveva la statura per potere andare a prendersi un risultato clamoroso se si considera che nella stessa stagione la Reggina era quasi fallita.
Sul campo finì 4-1 e si ricorda l’atmosfera rovente che la squadra trovò in Sicilia, con tanto di duelli a distanza tra le panchine. Su quella etnea c’era Andrea Sottil che, in quell’occasione, si guadagnò le antipatie dei tifosi della Reggina che, dopo quell’occasione, hanno messo da parte il suo tutto sommato buono passato da calciatore in amaranto.
La storia dice, però, che quella partita fu un punto di ripartenza importante in vista della cavalcata successiva.
https://www.youtube.com/watch?v=QRtzqq75Pjo&ab_channel=LegaPro%26RegginaHighlights
