Sono 22 anni dalla prima storica promozione in Serie A, c’è voglia di rinverdire i fasti ma senza fretta

È difficile essere tifosi della Reggina e non sapere cosa è accaduto il 13 giugno 1999.  È il giorno della prima storica promozione in massima serie. Un traguardo che, fino ad allora, si credeva potesse essere irrealizzabile per la storia di un club che, nel corso dei suoi 85 anni di storia, si era nutrito solo dell’affetto incondizionato e smisurato della sua gente.

Invece è accaduto l’imponderabile, quello che si credeva potesse essere irrealizzabile.  Una di quelle illusioni con cui si nasce, si coltiva da bambino e si smaterializza da adulti. Quel giorno, invece, furono soprattutto quelli più anziani a godersi la festa. A distanza di quasi tanti anni è quasi superfluo ricordare quale fu la dinamica di quella giornata, ricordando  di una città in delirio e di 20.000 reggini impazziti per le strade di Torino.

Il dato più confortante è che, a distanza di 22 anni, la Reggina dopo nove anni di Serie A è ancora ad un punto in cui può quantomeno sognare di ripetersi. Essere tornati a poterlo fare, dopo tanti anni in cui non sono mancate le difficoltà è più importante di quanto si possa pensare.

E guardare le immagini di allora aiuterà ad alimentare buoni pensieri: