La squadra di Roberto Mancini continua a fare bene, la storia amaranto si fa più consistente

La Nazionale di Roberto Mancini continua a guadagnare consensi a suon di risultati. Strada facendo, durante gli Europei, stano diventando protagonisti i due ex Reggina portati dal ct.  Giovanni Di Lorenzo e Francesco Acerbi.  Per certi versi possono essere considerati come due figure iconiche di quelli che sono stati da anni i successi della Reggina.

Di uno si è detto molto rispetto al fatto che si tratta di un prodotto del settore giovanile. Un ragazzo cresciuto al Sant’Agata dalle giovanili  e arrivato fino a giocare la B con la squadra amaranto.  Dell’altro se ne parla molto, ma non si sottolinea spesso quelli che sono stati i tratti distintivi della sua parabola.

La Reggina lo prese, infatti, quando era un perfetto sconosciuto.  Poco più che ventenne si era fatto valere in C2 con la maglia del Pavia e pochi mesi dopo divenne il pilastro di una squadra che sfiorò la Serie A. 

Si tratta di profili che corrispondono ai profili del perfetto identikit dei calciatori che, spesso e volentieri, hanno fatto la differenza nel percorso degli anni migliori amaranto.