Il difensore, ormai trentacinquenne, si è preso un’altra promozione in Serie B, adesso il suo futuro è altrove
Francesco Cosenza è un nome legato a doppio filo alla Reggina. Non ha mai nascosto la sua fede amaranto, essendo un ragazzo nato nell’area metropolitana reggina ma soprattutto cresciuto calcisticamente al Sant’Agata. La sua annata è la stessa di un altro calciatore importante, quel Simone Missiroli che a lungo ha giocato in Serie A.
Cosenza, invece, si è imposto a lungo tra A e B. E specialmente negli ultimi anni è stato uno di quegli elementi che le squadre sceglievano quando volevano allestire la difesa di una squadra che voleva puntare al salto dalla C alla B.
Oggi, a trentacinque anni, si è preso un’altra soddisfazione: la promozione tra i cadetti con l’Alessandria, traguardo che in Piemonte rincorrevano da quasi cinquant’anni.
Non è stato un protagonista assoluto, ma la gioia vale uguale. Adesso, per lui, il futuro potrebbe essere altrove nonostante un altro anno di contratto. Si parla di Virtus Francavilla, vicino a quel Salento dove è già stato protagonista con la maglia del Lecce.
Un paio di stagioni fa fu ad un passo dal ritorno in amaranto, ma era gennaio ma non se la sentì per motivi familiari. Un’occasione sfumata che, però, non cancella il suo percorso in amaranto.