Fresco di promozione con l’Alessandria, il calciatore ha deciso di appendere le scarpette al chiodo

Alessandro Gazzi ha appena conquistato un traguardo storico con la squadra che ha contrassegnato l’ultima parte della sua carriera: l’Alessandria.  La promozione in Serie B sarà l’ultimo atto di un percorso lungo e caratterizzato anche da tanta Serie A.  Resterà nei quadri del club piemontese,  ma lo farà con un ruolo che esulerà da quella che ormai è la sua ex vita da calciatore.

Il classe 1983, nella seconda parte della stagione 2006-2007, ha fatto parte della Reggina di Walter Mazzarri passata alla storia. Quella che per intendersi riuscì a conquistare la salvezza in Serie A nonostante undici punti di penalizzazione.  Il centrocampista non ebbe un ruolo di primo piano, ma dal momento del suo arrivo a gennaio mise insieme 9 presenze.   Un bottino che lo rende comunque facente parte a pieno titolo di quel gruppo di eroi che, a fine stagione, venne insignito del titolo di “cittadini onorari della città di Reggio Calabria“.

Era arrivato dal Bari come centrocampista promettente ed è in Puglia che, dopo la fine della stagione, tornò per proseguire una lunga militanza in biancorosso.