
L’obiettivo è diventare collaboratore tecnico
Gaetano Ungaro è stato tesserato dalla Reggina. Sul sito della Lega di B viene indicato come l’acquisto di un calciatore. Si tratta, però, di un pro-forma, tenuto conto che nel comunicato del club è chiarito come il percorso del difensore sarà finalizzato ad intraprendere la carriera di collaboratore tecnico. Lavorerà, cioè, a fianco dello staff di Alfredo Aglietti, sebbene abbia la stessa età di Menez e sia più giovane di Cionek.
Ungaro, in teoria, sarebbe un giocatore bandiera, tenuto conto che è un reggino e ha fatto tutta la trafila nel settore giovanile amaranto. Dalla Reggina manca esattamente da sei anni. Giocò, infatti, titolare nella squadra che si ritagliò un pezzo di storia andando a violare il terreno di gioco del San Filippo di Messina, guadagnandosi la permanenza in Serie C, poi saltata per effetto della mancata iscrizione di quella bollente estate.
Ungaro, in quel match, giocava a destra nella difesa a quattro di mister Tedesco. Sì, perché a sinistra c’era quel Giovanni Di Lorenzo che solo qualche giorno fa si è laureato campione d’Europa con la Nazionale.
Il 12 febbraio del 2006 aveva fatto il suo esordio in Serie A in una gara giocata al Granillo contro il Milan, vinta per 4-1 dai rossoneri per effetto di una tripletta di Inzaghi dopo il momentaneo gol di vantaggio siglato da Carlos Humberto Paredes.
