Secondo test del precampionato, Aglietti dovrebbe proseguire con il 4-4-2
Ore 17. C’è un nuovo allenamento congiunto per la Reggina. Stavolta c’è la Sambenedettese, squadra di Serie C ma con un’iscrizione ancora da ratificare. Si alza il livello dopo il primissimo confronto contro una squadra di D come il Foligno.
Sarebbe quasi stucchevole parlare di formazione iniziale, di scelte di Aglietti e di preferenze. Queste gare, in linea di massima, servono a mettere autonomia nelle gambe, a provare qualche automatismo e a valutare quella che è la condizione fisica generale.
Sono, però, l’occasione per mettersi in mostra per alcuni giocatori. È stato, ad esempio, il caso di Bezzon che, in occasione della prima uscita, si è reso protagonista di un grande gol e oggi potrebbe anche sognare di convincere Aglietti a mantenerlo nell’orbita della prima squadra.
Si vedrà, inoltre, se Jeremy Menez potrà giocare più dei trenta minuti che gli sono stati concessi contro il Foligno. In quell’occasione il francese è subentrato nella ripresa per mezz’ora, in ragione di una condizione che è ancora in ritardo rispetto a quella dei compagni per effetto di una preparazione partita in ritardo.
Si attendono altre giocate di classe dai calciatori più talentuosi. Il tutto in un contesto in cui c’è consapevolezza di essere un cantiere aperto. Forse non apertissimo, se si considera che buona parte della rosa ormai è definito. ma non ancora chiuso.