Il calciatore di proprietà del Genoa è stato autore di un gol pesante già all’esordio
Da qualunque punto si vedano le cose quella di Gabriel Charpentier è , al momento, una bella storia dopo quanto passato la scorsa stagione. L’ex attaccante dell’Avellino, a una manciata di secondi dal novantesimo, si è tolto la soddisfazione di fare gol al Parma e a Gigi Buffon e a regalare il pareggio al Frosinone, club da cui è paritto.
Un bellissimo stacco di testa in sospensione con palla insaccata sul secondo palo. Un’autentica specialità della casa su cui la Reggina sperava di poter contare nella passata stagione. Il francese di proprietà del Genoa arrivò, invece, con la necessità di recuperare da un infortunio al ginocchio e con l’impaccio di essere arrivato da positivo al Covid. Questo contribuì a rallentare il suo processo di di ripresa della forma migliore
Poi quando si pensò stesse bene a livello fisico, il nuovo infortunio di una certa gravità, all’esordio da titolare. La Reggina non aveva dubbi sulle sue potenziali qualità, ma messa male in classifica non ebbe tempo di aspettarlo e lo restituì al Genoa che, a sua volta, lo prestò all‘Ascoli.
Ieri la sua prima gara da subentrato al 25′ del secondo tempo al posto di Rohden. Adesso Charpentier proverà a riprendersi quello che la sfortuna gli ha tolto dopo la grande stagione di Avellino in C. Per un classe ’99 c’è tutto il tempo per imporsi.