Gli amaranto devono trovare un soluzione per l’attacco in vista del match dello Scida

La gara di Lamezia, dal punto di vista dei contenuti e soprattutto delle valutazioni lascia il tempo che trova. Nell’amichevole, però, la Reggina ha provato una possibile soluzione in vista della gara di Crotone, in ragione dell’assenza di Jeremy Menez (squlificato) e di una presenza di Rigoberto Rivas da verificare.  L’honduregno tornerà, infatti, dagli impegni con la nazionale a ridosso della sfida contro i pitagorici.

Aglietti ha schierato dal primo minuto Galabinov e Montalto.  Quest’ultimo ha fatto gol e questo è fondamentale, ma l’esibizione della coppia ha messo in mostra come al momento l’intesa tra i due sia da affinare.

I due si sono trovati poco, a volte hanno compiuto qualche movimento simile in alcune occasioni sono apparsi troppo vicini.   A fronte delle difficoltà in manovra, il rovescio della medaglia è stata la presenza in area di rigore.  Con il bulgaro che attaccava il primo palo e l’attaccante di Erice che restava qualche metro dietro la Reggina offriva sempre una presenza significativa in area di rigore, considerato che non a caso il gol è arrivato con un cross in area.

Quella del doppio centravanti resta un’idea su cui si può lavorare e, l’unico dato incontestabile, è che c’è una buona materia prima per farlo.