
L’attaccante di proprietà del Bologna è ormai una certezza del campionato di Serie B
Se un allenatore come Marco Baroni, in caso di permanenza alla Reggina, sarebbe voluto ripartire da Orji Okwonwko un motivo doveva esserci. L’attaccante nigeriano, nei sei mesi a Reggio, non ha mai brillato per il suo killer instinct in area di rigore, ma le qualità le lasciava intravedere.
Le sue fughe in profondità erano già irresistibili per le difese avversarie. Spesso si presentava davanti alla porta, ma sparava alto o divorava occasioni da rete inspiegabilmente. Il fatto che, però, riuscisse a crearsele con le sue qualità, soprattutto fisiche, lasciava spazio ad ampi margini di miglioramento nel rendimento.
Quelli che, per intendersi, si sono evoluti nel rendimento che il calciatore sta avendo al Cittadella: cinque gol in sette partite. I granata si sono ritrovati così un giocatore in prestito, under, capace di generare monetizzazione. Un rete ogni 110 minuti che, in questa fase, è una delle migliori carte da giocare che i veneti stanno avendo nell’ennesimo campionato di grande rendimento con investimenti modici del sodalizio granata.
Gli assenti hanno sempre ragione certo , ma se oggi la Reggina pare avere qualche problema in fatto di seconde punte, con il beneficio del senno del poi, qualche rimpianto lo si può avere.
