Il capitano si è ripreso la fascia e ha offerto una buona prestazione
Giuseppe Loiacono non aveva ancora giocato un minuto del campionato 2021-2022. Non esattamente la consuetudine per il capitano di una squadra. Una circostanza che, in alcuni casi, può valere malumori o strane dinamiche all’interno dello spogliatoio.
Loiacono, invece, quando Aglietti l’ha chiamato si è ripreso la fascia di capitano e ha offerto una prova di grande generosità. In un ruolo che gli appartiene solo parzialmente, tenuto conto che non può essere un terzino di spinta come lo immagina Aglietti e ormai si è specializzato nello giocare da centrale o da terzo a destra.
Non è un caso che è tra i giocatori in odore di rinnovo, perché c’è consapevolezza che al di là di utilizzi che potrebbero essere più o meno frequenti in base al momento, di professionisti come Giuseppe Loiacono c’è bisogno.
Al di là però della connotazione romantica della sua prestazione, c’è da mettere in chiaro come abbia praticamente anestetizzato gli attacchi dal suo lato e provato persino a spingere, pur non trovando precisione nel cross.
Con Adjapong fuori per infortunio, era necessario trovare qualcuno che potesse permettere a Lakicevic di rifiatare dopo un campionato condotto a tutta e senza saltare praticamente mai una partita.