Il proprietario del club amaranto parla di conti e programmazione
Addio alle uscite: “Problemi economici non ci sono“, oppure “Io voglio ora la serie A“, il patron della Reggina Gallo ha dovuto fare i conti sia con una gestione un pò troppo allegra, ma anche con le inevitabili ricadute legate al Covid.
Il proprietario del club ne ha parlato a rtv: “Si deve trattare la Reggina come un’azienda perché sennò si va giù in un attimo. Bisogna essere imprenditori, amministratori della società. La parte sentimentale ovviamente resta ed è predominante, se non ci fosse quella me ne sarei andato. Ora bisogna guardare bene bene ai conti perché vi posso assicurare che non è più periodo di vacche grasse”.
In ogni caso il desiderio resta quello di andare in serie A, Gallo però sottolinea un concetto mai preso in considerazione nel passato: “Servono tante contingenze, tra cui quella programmazione che io prima non consideravo e che invece è importante, oltre a un po’ di fortuna e tanta disponibilità economica”.
X il buon futuro della Reggina. Servono programmi seri x il settore giovanile. Sempre forza Reggina.