Una batosta senza appello quella subita al Vigorito
Quattro a zero. Forse il punteggio di Benevento-Reggina non rispecchia fedelmente quanto la pochezza della prestazione amaranto abbia favorito il dominio totale, netto ed assoluto dei padroni di casa. Non c’è davvero stata partita, con la squadra di Aglietti fatta tatticamente, tecnicamente e fisicamente a fette dagli uomini di Caserta.
Si attendeva una netta inversione di tendenza rispetto al disastroso secondo tempo offerto contro la Cremonese, invece si è riusciti anche a fare peggio facendo una figura piccolissima dinnanzi agli avversari.
Le sconfitte nelle ultime quattro partite diventano tre e oggi c’è un po’ di preoccupazione per l’impotenza mostrata nel match del Vigorito, soprattutto se si considera che fa il paio con le preoccupazioni emerse contro una Cremonese che è sembrata irresistibile e che ha poi perso ad Alessandria.
Da Benevento arriva davvero solo una buona notizia: che la partita è finita e si può da subito pensare alla prossima. Si gioca martedì ed il Granillo arriverà l’Ascoli e sarà già il momento in cui non si potrà più sbagliare.
L’auspicio è che la squadra possa andare in campo con un atteggiamento diverso e torni a riservare delle soddisfazioni ai tifosi che anche a Benevento non l’hanno lasciata sola.
ma quali soddisfazioni, con questi morti che camminano c’è da aspettarsi solo cattive figure come quella di oggi. Poveri tifosi…. che prestazioni da schifo sono costretti a guardare,meglio starsene a casa e vedersi un film,piuttosto che rovinarsi il fegato per questi mercenari.
una figuraccia,hanno disonorato la maglia che indossano, nessun rispetto per quei tifosi che li hanno seguiti fino a Benevennto,semrano svogliati,una vergogna.Hanno fatto bene i tifosi nel confronto dopo partita a gridare “andate a lavorare”
Nella foto c’è gerbo del Cosenza ….
Credo sia urgente l’intervento della società e soprattutto un confronto con i leader della squadra per capire quali siano realmente i problemi, tecnici,fisici o altro. Aglietti non sembra la persona capace a gestire il problema. Dobbiamo battere l’Ascoli, punto.